Si ok è ufficiale…sono
malata!!!!
Chi mi conosce starà già pensando " Non è una novità", ma ora
ne ho le prove…chi si mette a fare una torta dopo una serata da incubo in cui
la Smart (d’ora in poi chiamata Catorcio) mi lascia a piedi in autostrada
mentre tornavo da teatro?!?
Andiamo con ordine….
Come regalo di Natale ho
chiesto a mamma i biglietti per Cats, costringendola pure a venire con me e
soprattutto peccando di ingenuità. Mia mamma non sa una parola di inglese, tre
giorni prima dello spettacolo mi dice “Sai cosa ho scoperto guardando il
telegiornale? Che Cats è tutto in inglese” opssssssssssssssssssssssssss!!!!!
Però è stato bello comunque, così dice…
Torno a casa e il catorcio
per la terza volta mi lascia a piedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ora la faccio breve sul
tutto l’accaduto con carroattrezzi, sister che viene a recuperarmi e il
catorcio che viene portato in un deposito e poi in carrozzeria a Bollate (paese
a me sconosciuto fino a che non sono andata a riprendermela).
Ma sapete il piccolo
meccanico del paesello cosa scopre? Che il catorcio è sottoposto a campagna di
sicurezza per un problema alla cinghia, all’alternatore e lo sa il cielo che
altro (non capisco nulla di macchine).
1 Avviso a chiunque possegga
una Smart Passion nuovo modello: Correte in Mercedes a farvi fare le modifiche
del caso prima di rimanere a piedi!
2 Ma io dico Mercedes avvertire no nè?!? Io ho avuto la gran fortuna di restare a piedi in autostrada
(mentre andavo a 130 all’ora in 3° corsia) sabato notte, ma se mi fosse
successo di giorno? Ecco va meglio che non ci penso… e i soldini dati al
meccanico del paesello che giustamente ha sostituito la cinghia e riparato
altro chi me li ridà?!? La fortuna ha voluto che fosse un uomo scrupoloso e che si
sia insospettito per il fatto che in 27.000 km ho cambiato due cinghie
(traduzione elegante di Sto catorcio mi ha lasciato a piedi 2 volte per sta cosa della cinghia… e x la
cronaca la terza volta era il cambio, anch’esso riparato in garanzia…facciamoci
delle domande!!!!! E rispondete da voi al perché questa macchina tanto graziosa
esteriormente, tanto desiderata e pagata un botto ora viene chiamata il
Catorcio) quindi per carineria ha chiamato un suo amico che lavora alla Mercedes di Pero ed è bastato inserire il telaio per scoprire sta cosa.
Ma torniamo ai fatti… portato via il catorcio, recuparate dalla sister, vado
da mamma e mi prendo la mia vecchia Yaris (un gioiellino di 10 anni 175.000km),
torno a casa e devo rilassarmi…cosa faccio?????? Ma ovvio una torta!!!!!
Ecco si sono malata….ma
andare a dormire vista l'ora e la giornatina? Fare un bagno caldo? Mettersi sul divano con Appiccico? No!!!
Torta!!!!!! Come scusa mi sono anche detta “ Da mangiare domani al pic nic al
lago” :-)
Torta di mele, cannella, zenzero e limoncello
Ingredienti
300g farina
100g zucchero
100g burro
3 uova
2 mele
1 bicchierino di limoncello
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di cannella
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 bicchiere di latte
Un pizzico di sale
Zucchero q.b.
Montate le uova con il burro morbido e lo zucchero
fino ad ottenere una crema omogenea.
Setacciate la farina con il lievito e
aggiungetela alla crema con un pizzico di sale. Unite la cannella e lo zenzero. Aggiungete il latte freddo e
il limoncello e lentamente lavorate il tutto fino ad ottenere un
composto fluido e omogeneo. Ora incorporate una mela tagliata a fettine
sottili.
Versate il tutto nella tortiera che avete
prima imburrato e infarinato (o, come io preferisco , rivestitela di carta
forno) . Tagliate a fettine anche la seconda mela e disponetele sulla superficie della torta. Spolverate con una manciata abbondante di zucchero (io
ho usato uno zucchero rosa comprato alla fiera dell’artigianato) così si
formerà una crosticina croccante e infornate a 180° per 45/50 minuti.
NB: i tovagliolini sono un
regalo dei bimbi del mio istruttore di sub a cui faccio ripetizioni di inglese
e tedesco (schifooooooooooooooo)